Spettacolo Beyoncé: l’emergenza in sala parto

CoverMedia

17.4.2019 - 16:31

TIDAL X: 1015 - Star-studded benefit concert hosted by TIDAL and Robin Hood at the Barclay Center

Featuring: Beyoncé
Where: New York, United States
When: 15 Oct 2016
Credit: Derrick Salters/WENN.com
TIDAL X: 1015 - Star-studded benefit concert hosted by TIDAL and Robin Hood at the Barclay Center Featuring: Beyoncé Where: New York, United States When: 15 Oct 2016 Credit: Derrick Salters/WENN.com
Source: Derrick Salters/WENN.com

La diva dell’R&B si apre sulla difficile esperienza vissuta durante la nascita dei suoi gemellini.

Durante il suo ultimo parto, Beyoncé ha dovuto ricorrere al taglio cesareo affinché entrambi i gemelli nascessero sani e salvi. Lo rivela la stessa cantante, moglie del rapper Jay-Z, nel documentario intitolato «Homecoming: A Film by Beyoncé», in onda su Netflix ed incentrato sulla sua performance al festival di Coachella del 2018.

«Il cuoricino di uno dei miei bambini ha smesso di battere quando era nel mio grembo, dunque mi hanno dovuto fare un cesareo d’urgenza», dice la 37enne, come riportato dall’Hollywood Reporter. «Ci sono stati giorni in cui ho pensato che non sarei mai più stata la stessa».

Per via dell’imprevisto, poi risolto senza complicazioni, i piccoli Sir e Rumi hanno dovuto trascorrere le prime settimane di vita all’ospedale NICU.

Dopo aver recuperato le forze, l’anno dopo Beyoncé è salita sul palco del celebre festival.

«Quello che la gente non vede è il sacrificio», continua nel docu-film. «Sono stati 4 mesi di prove con la band, prima di iniziare altri 4 mesi di prove con i ballerini».

Anche il resto della sua famiglia, incluso il rapper di «4:44» e la loro prima figlia Blue Ivy, di 7 anni, appaiono nel progetto firmato Netflix.

Nel frattempo è uscito – a sorpresa come l’ultimo, «Lemonade» – anche il nuovo album, «Homecoming».

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