Biagiotti, 'straordinario quotidiano'
Finale in dolcevita nero come Strehler è omaggio al Piccolo
MILANO, 25 FEB - Inizia in bianco, il colore simbolo della maison, e finisce in nero - con tutte le modelle in dolcevita come piaceva a Strehler - la sfilata di Laura Biagiotti al Piccolo di Milano. Con la collezione per il prossimo inverno, Lavinia ha voluto rendere omaggio allo "straordinario quotidiano, per donne che vivono ogni giorno e oggi lo fanno con una goccia in più di consapevolezza, quella di affondare le loro radici in qualcosa di solido". Per lei è il bianco, da cui è partita per sperimentare: ecco così la candida maglia di cappotti e completi a trecce, anche stampate su abiti morbidi e camicie in chiffon. E poi la quotidianità delle giacche dalle spalle importanti e pantaloni a vita alta in tartan, pied de poule e principe di Galles a disegni micro e marco, decorati da pietre e borchie, alternati a completi di velluto a motivi di giardini inglesi. Per la sera abiti scivolati di cashmere, accesi da cristalli. Gran finale in nero, con tubini di maglia a collo alto con le scritte 'Piccolo teatro' e 'Biagiotti'.
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