Giustizia Respinto il ricorso di Bill Cosby dopo la condanna per abusi sessuali
L’attore ritenuto colpevole di aver abusato sessualmente di Judy Huth nel 1975, quando la donna aveva appena 16 anni.
Bill Cosby perde il ricorso nell’ambito della causa per abusi.
A giugno, una giuria aveva condannato l’ex star de «I Robinson» per avere abusato sessualmente di Judy Huth nel 1975 alla Playboy Mansion di Los Angeles, quando la donna aveva appena 16 anni.
Alla vittima è stato riconosciuto un risarcimento da 500mila dollari per danni morali, ma nessun compenso punitivo.
La scorsa settimana, i legali di Cosby avevano messo in discussione la sequenza temporale dei fatti raccontati da Huth, richiedendo un nuovo processo. Tuttavia, il giudice Craig Karlan ha rigettato la richiesta.
«Cosby non è riuscito a dimostrare di aver ricevuto un processo iniquo o che esistessero prove insufficienti per stabilire la sua colpa per il danno inflitto alla vittima», ha affermato, secondo Deadline.
Il legale dell’attore, Andrew Wyatt, ha ribadito l’innocenza del suo cliente. «Il signor Cosby sostiene la sua innocenza e nega con veemenza tutte le presunte accuse mosse contro di lui; ma, soprattutto, il signor Cosby andrà avanti con il suo appello, che precluderà qualsiasi somma di denaro alla signora Huth», ha dichiarato Wyatt.
Soddisfazione invece per la legale della Huth, Gloria Allred. «La giuria ha stabilito che Bill Cosby è responsabile della violenza sessuale su minore. Gli abusi sessuali su minori sono riprovevoli. Il signor Cosby dovrebbe assumersi la responsabilità, piuttosto che continuare a opporsi al verdetto della giuria per cui il nostro studio legale ha combattuto e vinto».
La sentenza arriva a un anno dalla scarcerazione di Cosby, precedentemente condannato con l’accusa di aver drogato e violentato l’ex cestista Andrea Constand nel 2004. I giudici della Corte Suprema della Pennsylvania hanno annullato la sentenza per vizi giudiziari.
L’85enne aveva scontato due dei dieci anni di carcere a cui era stato condannato.
