Spettacolo Brigitte Nielsen, mamma over 50: «Avevo il 2% di possibilità»

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11.9.2018 - 11:11

Source: Covermedia

L’attrice racconta il lungo e tortuoso percorso che l’ha portata a diventare mamma a 54 anni.

I medici avevano dato alla neo mamma Brigitte Nielsen appena il 2% di possibilità di rimanere incinta mediante la fecondazione in vitro.

Dopo vari tentativi non andati a buon fine, la 54enne star è riuscita ad avere una bambina, Frida, con il marito Mattia Dessi, 39 anni.

Oggi la coppia è al settimo cielo, soprattutto per non essersi arresa di fronte alle previsioni pessimistiche dei medici.

«La parte più bella di diventare mamma alla mia età è proprio la mia età: sono matura e sono molto, molto felice. Non sono mai stata così felice in tutta la mia vita - ha dichiarato una raggiante Brigitte a Good Morning America -. La mia principessa è qui».

I momenti di scoramento però non sono mancati per l’attrice italo-danese, madre di altri quattro figli, nati da precedenti relazioni.

«La parte più difficile è accettare che non sia scontato che tu rimanga incinta. Oggi la tecnologia è perfetta e ciò non ti fa rendere conto che si tratta di qualcosa che rimane difficile a ogni modo. Quando il primo tentativo è stato negativo, mi è crollato il mondo addosso. Ero devastata».

Sottoporsi al delicato processo è stato un rischio anche per la salute della Nielsen.

«Alla mia età, nei primi tre mesi sei a rischio. Il quarto mese sei rischio, il quinto mese sei a rischio. Il mio dottore mi ha detto: “Se fossi in te, aspetterei fino alle 27 settimane, perché dopo 27 settimane, vada come vada, tu sarai in salvo”», ha spiegato. «Quando hai una gravidanza a rischio, è ovvio pensare: “Oggi andrà bene?”».

Brigitte - che ha dato alla luce la piccola Frida con parto cesareo alla 37esima settimana -, ha infine incoraggiato le donne, un po’ avanti con l’età ma con una grande voglia di diventare mamme. «Dipende da quanta voglia abbiate e quanto desideriate un figlio. Poi ovviamente, dovete capire se il vostro corpo è in grado di sostenere una gravidanza. L’aspetto psicologico è una parte fondamentale».

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