Spettacolo Caitlyn Jenner: «Mai stata comoda come uomo»
La star di «I Am Cait», nata Bruce, ha sempre sentito di appartenere all’universo femminile.
Caitlyn Jenner non si è mai sentita a suo agio da giovane, perché non si identificava con il suo sesso di nascita, quello maschile.
L’ex di Kris Jenner si apre in una candida intervista con Rob Lowe.
«Non mi sono mai sentita a mio agio con la mia identità, nemmeno quando ero molto piccola», dice Caitlyn durante il podcast di Lowe, Literally.
«Mi incuriosivano i vestiti di mia sorella, e non ero mai comoda nei miei panni. Ma me ne stavo zitta, sai?».
La 70enne del clan Kardashian, ora transgender, ha sofferto tanto durante gli anni 50 e 60, quando ancora non si parlava apertamente della questione.
«Cercavo in tutti i modi di distrarmi da quelle sensazioni», racconta l’ex campionessa olimpionica. «Ho provato a gestire la cosa, ho fatto del mio meglio, ma sinceramente, pensavo di cambiare sesso entro i 40 anni».
Prima di diventare donna, i problemi di identità hanno influenzato negativamente anche il suo ruolo di «padre».
«In quegli anni non ero un bravo genitore», confessa Cait. «Ho avuto 4 figli, ma ero troppo occupata con le mie cose e con me stessa. Me ne pento amaramente, che non sono stata tanto presente per i miei bambini».
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