Cambiale matrimonio al Rof, in scena per essere vivi
A Pesaro prima opera anti Covid in un teatro
PESARO, 07 AGO – Un teatro con 200 spettatori, solo nei palchi, invece dei 700 che può contenere; un titolo, La cambiale di matrimonio, senza coro, con l'orchestra allargata nella platea rialzata per rispettare le misure anticontagio; vari appuntamenti prestigiosi all'aperto. E' la lirica ai tempi del covid, secondo il Rossini Opera Festival di Pesaro. «Avevamo bisogno di sentirci vivi – ha detto all'ANSA il sovrintendente Ernesto Palacio, dopo l'anteprima – e di farci sentire vivi al mondo». I primi ad andare in scena in in un teatro, cioè il Teatro Rossini: l'8 agosto l'apertura ufficiale, con Cambiale abbinata alla cantata Giovanna d'Arco. Una produzione gradevole per la farsa in un atto andata in scema nel 1810: la regia di Laurence Dale (scene e costumi di Gary McCann) ambienta l'azione in una casa di bambola ottocentesca che si apre e si chiude. Omogeneo e brillante il cast: Carlo Lepore, Iurii Samoilov, Giuliana Gianfaldoni, Davide Giusti, Pablo Galvez e Martiniana Antonie. Sul podio dell'Orchestra Sinfonica G. Rossini, Dmitry Korchak, tenore e direttore. (ANSA).
Tornare alla home page