A CannesNicole Kidman premiata donna dell'anno per Women in motion: «Produrre è la mia salvezza»
SDA
18.5.2025 - 18:51
A Cannes Nicole Kidman viene festeggiata come donna dell'anno da Women in motion, il progetto di promozione femminile realizzato da Kering.
IMAGO/Bestimage
L'attesa ha un senso e non solo perchè è il festival di Cannes. Nicole Kidman è un'attrice che ha saputo fare film dopo film con scelte non convenzionali, anche audaci (come per l'ultimo «Babygirl» presentato a Venezia con cui ha vinto la Coppa Volpi), sapendosi in un certo senso ogni volta reinventare smarcandosi dai cliché.
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18.05.2025, 18:51
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E poi la svolta, non rara tra gli attori di Hollywood (Brad Pitt su tutti), di essere imprenditrice non solo di sé stessa, ma anche per gli altri. Nel 2010 ha fondato la Blossom Films con una idea ben precisa: contribuire a far crescere l'importanza delle donne nel mondo cinematografico.
Alcuni anni fa aveva fatto una dichiarazione: «Finanzierò un film di una cineasta almeno ogni 18 mesi». Non solo ha mantenuto la promessa ma è andata oltre: da allora Kidman ha lavorato con una regista donna 27 volte.
Sorpresa di questo numero? La bionda australiana, 57 anni, ex signora Cruise ora Urban, grinta micidiale, all black con giacca-corsetto in pelle e pantaloni sorride e risponde: «Avrei fatto in modo che accadesse. Da anni si discute di disparità di accesso alla professione per le donne nel cinema e passi si sono fatti, molti altri sono da fare. Io continuerò a fare con decisione la mia parte che è prendersi rischi economici, imprenditoriali, attirare ottimi progetti, far lavorare talenti femminili. Un lungo processo ma questa è la mia chance. Produrre è la mia salvezza».
Donna dell'anno da Women in motion
A Cannes viene festeggiata come donna dell'anno da Women in motion, il progetto di promozione femminile realizzato da Kering e che nel 2025 sta festeggiando 10 anni. Per lei serata di gala con Marianna Brennand donna emergente e il gotha di Cannes a cominciare dalla presidente Iris Knobloch.
Quella di Kidman è una lezione di empowerment femminile che l'ex ragazza di «Giorni di tuono» che nella carriera ha vinto un Oscar e moltissimo altro con film che includono «Ritratto di signora», «Eyes wide shut», «The Hours», «Australia», propone alla platea, sottolineando di essere «felice per le sette donne in concorso per la Palma d'oro. Ho sentito dire che Sound of Falling di Mascha Schilinski è magnifico ed è bello sentire parlare di questa regista sconosciuta che sta riscuotendo un grande successo».
«È pazzesco cosa fanno i nuovi mezzi di comunicazione»
A proposito di tam tam racconta la sua esperienza con TikTok: «È pazzesco cosa riescono a fare i mezzi nuovi per la comunicazione. Il film Babygirl con cui ero a Venezia a settembre (un thriller erotico con Kidman in posizione dominante rispetto ad un giovane stagista, ndr) è stato trainato nel lancio in America dall'ondata di supporto avuta sui social e su TikTok, che ha letteralmente spinto la gente ad andarlo a vedere, arrivando magari ad un pubblico che normalmente non sarebbe interessato».
Kidman ha anche parlato della serie «The Perfect Couple» (attualmente su Netflix) in cui interpreta una ricchissima scrittrice in un giallo avvincente ambientato a Cape Cod e con Liev Schreiber, Dakota Fanning, Isabelle Adjani tra gli altri, tratta dall'omonimo romanzo di Elin Hilderbrand.
«È stato attraversare un territorio pericoloso» ha detto rispetto alla sua mefistofelica interpretazione, «un'immersione nel mondo dei supericchi con una storia avvincente e sfidante».