Ecco quale Carlo Conti ammette il flop del suo ultimo show: «Bisogna riconoscere gli errori»

Covermedia

12.5.2025 - 16:30

Carlo Conti
Carlo Conti

Ospite a «Domenica In», Carlo Conti riflette sul successo del Festival e ammette senza filtri il flop del suo ultimo show. E intanto il pensiero corre già alla prossima edizione di Sanremo, tra primi brani ricevuti, autocritica e ricordi commossi.

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«Il prossimo Sanremo? Qualcuno inizia già a mandarmi le canzoni». Carlo Conti non si nasconde. Ospite di Mara Venier a Domenica In, il conduttore ha confermato che, a distanza di pochi mesi dalla sua ultima direzione artistica, la macchina del Festival è già in movimento.

Con la consueta sobrietà e un pizzico di ironia, ha raccontato la soddisfazione per il risultato ottenuto: «È stato un successo inaspettato. Cerco di fare le cose nel migliore dei modi, questa è andata benissimo».

Conti, che a Sanremo ha riportato ascolti da record e un consenso quasi unanime, ha voluto condividere il merito con la squadra che ha lavorato al suo fianco: «Sono stato fortunato a ricevere belle canzoni e ad avere azzeccato gli ospiti. Una bella squadra che ha lavorato in un'unica direzione».

Insuccesso del programma «Ne vedremo delle belle»

Ma la conversazione non è rimasta ancorata solo ai trionfi. Il conduttore ha infatti parlato con grande onestà anche del recente insuccesso del programma «Ne vedremo delle belle», andato in onda su Rai1: «Non è andato bene come poteva. In fondo ero poco convinto, bisogna ammettere gli errori». Nessuna giustificazione, solo un'ammissione lucida: «I flop sono necessari per sperimentare: chi non fa non sbaglia».

Tra i momenti più toccanti dell'intervista, anche il ricordo del videomessaggio di Papa Francesco trasmesso a sorpresa nella prima serata del Festival, pochi giorni prima del ricovero del Pontefice al Gemelli. «È bello oggi ascoltare queste parole di pace che continuano con Papa Leone XIV», ha detto Conti con emozione.

Il prossimo Festival è ancora lontano, ma il clima sembra già quello della vigilia. Il conduttore toscano, forte del risultato ottenuto e consapevole dell'attenzione che ogni suo passo ormai suscita, si prepara con discrezione. Le prime canzoni arrivano, le aspettative crescono. E anche gli errori, come ha dimostrato con franchezza, fanno parte del mestiere.