Spettacolo Christian Bale: «Non c’è metodo nella mia recitazione»

CoverMedia

27.12.2018 - 16:34

Source: Covermedia

Il protagonista di «Vice – L'uomo nell'ombra» è divertito ogni volta che viene definito "attore di metodo".

La perfetta coesione fra Christian Bale e i personaggi che interpreta? Una capacità innata e non legata a metodi particolari.

L'attore è stato a lungo applaudito per il suo impegno nei confronti di ruoli che spesso richiedono drastiche trasformazioni fisiche, come nel suo ultimo film «Vice - L'uomo nell'ombra», in cui veste i panni dell'ex vicepresidente degli Stati Uniti Dick Cheney.

Per prepararsi alla pellicola, Christian ha messo su ben 18 chili e ha trascorso intere giornate nello studio dei make-up artist.

La co-star Amy Adams, con cui ha lavorato anche sul set di «American Hustle - L'apparenza inganna» e «The Fighter», si è detta meravigliata della sua sorprendente performance in «Vice», dichiarando: «È completamente scomparso nel personaggio, è incredibile».

Di fronte alle lodi, Christian tuttavia preferisce mantenere un profilo basso.

«Tutte le volte che vado sul set, penso: “Non posso farlo, non so cosa sto facendo”», ha confessato il 44enne al talk show Good Morning America.

«Tutti dicono sempre che sono un attore di metodo, non lo sono - devi studiare Stanislavski (insegnante di recitazione russa che ha sviluppato un rigoroso sistema di apprendimento, ndr) per essere un attore di metodo».

Anche se Bale assicura di non attenersi a una tecnica di recitazione specifica, i suoi metodi sembrano funzionare bene: fino ad oggi è stato nominato per un trio di Oscar, vincendo la statuetta di Migliore Attore non protagonista per il film «The Fighter» del 2011, ed è fra i favoriti per la nomination agli Academy Awards 2019.

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