Dune: Parte due Christopher Nolan elogia il film di Villeneuve, Tarantino non condivide lo stesso entusiasmo

Covermedia

30.11.2024 - 13:00

Christopher Nolan
Christopher Nolan

Il regista di «Oppenheimer» ammette di aver trovato alcune difficoltà nel seguire i dettagli del film.

Christopher Nolan ha recentemente elogiato «Dune: Parte due», definendolo un «adattamento straordinario».

È successo durante un incontro del premio Oscar per «Oppenheimer» con Denis Villeneuve, quando i due cineasta hanno celebrato il primo capitolo del 2021 e il suo attesissimo seguito – tratto dalla celebre saga letteraria di Frank Herbert.

Il secondo capitolo, in uscita nel 2024, conclude la storia iniziata nel 2021, adattando la seconda metà del romanzo originale. Con un cast stellare che include Timothée Chalamet, Zendaya, Florence Pugh, Rebecca Ferguson e Javier Bardem, il film ha già catalizzato l'attenzione di critica e pubblico.

È «un capolavoro di adattamento»

Durante il dialogo, Nolan ha dichiarato: ««Dune: Parte due» è un capolavoro di adattamento, un lavoro straordinario che prende la seconda metà del libro e ne fa una conclusione incredibile per questa storia epica».

Il regista, però, non ha mancato di scherzare su un aspetto che ha trovato complicato: «Ho parecchie domande. Ad esempio sulla scelta dei nomi: Usul, Muad'Dib, Paul, Lisan al Gaib: quanti se ne possono dare a un solo personaggio aspettandosi che il pubblico riesca a seguirlo?».

Sebbene la battuta abbia suscitato risate, Nolan ha poi approfondito: «La maggior parte degli adattamenti tende a ridurre e semplificare. Qui, invece, si è scelto di esplorare più a fondo, abbracciando le complessità e ampliando la costruzione del mondo, persino oltre quello che il libro offre».

I complimenti di Steven Spielberg

Villeneuve non è nuovo agli elogi dei suoi colleghi. Steven Spielberg, parlando del primo film, lo ha definito «uno dei migliori film di fantascienza mai realizzati», lodando la maestria del regista nel creare universi ricchi e complessi.

Tarantino meno entusiasta

Non tutti, però, condividono lo stesso entusiasmo. Quentin Tarantino, riferendosi al nuovo Dune, ha affermato di non avere alcun interesse nel vederlo: «Ho già visto la versione di David Lynch un paio di volte. Non ho bisogno di rivedere quella storia per la terza volta, né di sentire la parola «spezia» pronunciata con eccessivo pathos».

Con «Dune: Parte due» già indicato come uno dei favoriti per la prossima stagione degli Oscar, Nolan si prepara intanto a dedicarsi ai suoi futuri progetti, continuando a spingere i confini della narrazione cinematografica.

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