Spettacolo Claudia Gerini: «L’incontro con Verdone mi ha cambiato la vita»

L’attrice romana non ha dubbi: «Grande, Grosso e Verdone» è il film che le ha fatto capire tutte le potenzialità del suo talento.

Claudia Gerini porterà per sempre nel suo cuore il primo fatale incontro avuto con Carlo Verdone.

Oggi l’attrice di «Suburra» è una delle più gettonate a livello mondiale, ma a catapultarla nell’olimpo delle star è stato proprio il 68enne.

«L'incontro con Verdone è stato l'incontro della mia vita», racconta Claudia Gerini ai microfoni dei Lunatici, su Radio 2.

«È stato l'incontro che mi ha fatto capire che potevo essere un'attrice brillante, anche giovanissima. L'ho incontrato a 22 anni, mi ha iniziato al grande cinema. Io e Carlo siamo allineati».

Motivo per cui, fra tutte le performance firmate da Claudia, la commedia del 2008 con Carlo resta sempre la sua preferita.

«La mia interpretazione migliore? Forse quella di “Grande, Grosso e Verdone”. Adoro Enza Sessa, adoro quell'interpretazione. È uno dei personaggi riusciti meglio. Non era facile mettersi contro Ivano e Gessica, Enza e Moreno erano un po' gli Ivano e Gessica dodici anni dopo».

Tuttavia, a breve la 47enne potrebbe fare capolino sul set di qualche altro cineasta nostrano: «Ci sono tanti registi che amo, italiani, con cui non ho ancora lavorato. Mi piacerebbe lavorare con Paolo Virzì, Sorrentino, magari con Bellocchio o Ferzan. Speriamo presto di ispirarmi».