Coach, show a sorpresa con Debbie Harry, alias Blondie
Nuova collezione ispirata da una New York inizio anni '80
ROMA, 12 FEB – Coach trasforma la sua passerella in un concerto live. A rubare la scena durante la presentazione della collezione autunno-inverno 2020 è Debbie Harry, front woman dei Blondie. La Harry si è improvvisata modella uscendo a fine show e ha preso il microfono unendosi alla Coathangers, un trio al femminile punk rock/garage che si è esibito in cover delle Blondie durante la sfilata. «E' da tempo che pensavamo ad una collaborazione con Debbie – ha detto nel backstage il direttore creativo di Coach, Stuart Vevers – inoltre si era già esibita per noi durante l'apertura del nostro negozio a Parigi».
La Harry e i Blondie, che hanno avuto il picco del loro successo a cavallo degli anni '70 e '80, incarnano a pieno anche lo spirito della nuova collezione del brand americano che prende spunto proprio dall'energia che ha caratterizzato la città di New York in quegli anni. «Posso dire – ha spiegato all'ANSA Vevers – che questa collezione ha una 'sensibilità Gotham' (come viene anche definita New York, ndr) e in essa ho cercato di giustapporre elementi della pop culture, della counter culture con quelli di un brand che ha 79 anni di storia». La nuova collezione è stata reimmaginata con un guardaroba che è parte un Downtown-cool in parte con elementi collegiali. Vevers inoltre da sempre trae ispirazione dal mondo dell'arte, questa volta si è rivolto a Jean-Michel Basquiat in particolar modo per i disegni che appaiono sugli accessori. Parte della famiglia Basquiat era anche presente alla sfilata, sia tra il pubblico con le sorelle e la madre acquisita dell'artista in prima fila, sia in passerella con la nipote Jessica Kelly, che ha sfilato per lo show. (ANSA).
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