Spettacolo Coachella e Stagecoach posticipati a causa del Coronavirus

I due festival sono stati rinviati a ottobre per via dell'emergenza sanitaria.

I festival californiani Coachella e Stagecoach sono stati ufficialmente posticipati, in seguito alle drastiche misure adottate per contenere la diffusione del Coronavirus.

Il Coachella Valley Music and Arts Festival, che si sarebbe dovuto svolgere per due weekend di fila ad aprile, si terrà a ottobre presso l’Empire Polo Club di Indio, mentre l’evento country avrà luogo nello stessa location una settimana dopo.

«In seguito alle indicazioni del County of Riverside e delle autorità sanitarie locali, dobbiamo tristemente confermare la riprogrammazone del Coachella e dello Stagecoach a causa delle preoccupazioni derivanti dal COVID-19», si legge nella nota diffusa dal promoter Goldenvoice.

«Questa decisione arriva in un momento di estrema incertezza a livello universale e noi prendiamo molto seriamente la sicurezza e la salute dei nostri ospiti, del nostro staff e della nostra comunità».

«Esortiamo chiunque a seguire le linee guida e i protocolli messi in atto dalle autorità sanitarie».

«Il Coachella si terrà ora il 9,10 e 11 ottobre e il 16, 17 e 18 ottobre 2020. Lo Stagecoach invece si terrà il 23, 24, 25 ottobre 2020. I biglietti acquistati per le date di aprile saranno riutilizzabili per ottobre… Grazie per il vostro continuo sostegno e non vediamo l’ora di incontrarvi nel deserto il prossimo autunno!».

Salvo la discordanza con altri impegni, gli headliner dell’evento musicale dovrebbero essere Travis Scott, Frank Ocean e Rage Against the Machine.

La line-up dello Stagecoach prevede invece la presenza di Thomas Rhett, Carrie Underwood e Eric Church.

Sempre a causa del Coronavirus, la settimana scorsa sono stati cancellati lo SXSW Festival in Texas e l’Ultra Music Festival a Miami.

In California si registrano 157 casi di COVID-19 e due morti. Negli Stati Uniti i casi di positività sono 700 con 19 decessi.