Spettacolo Coronavirus: se Cannes si ferma, Venezia resiste

ANSA

18.3.2020 - 16:55

Source: ANSA

Barbera, lavoriamo alla selezione. Mercato virtuale?E' possibile

ROMA, 18 MAR – Dando per scontato che prima o poi il direttore Thierry Fremaux e il presidente Pierre Lescure si arrendano all'evidenza che il festival di Cannes sia costretto a fermarsi per l'emergenza coronavirus, si rincorrono tante voci nella situazione inedita e dal futuro nebuloso. Ogni settore è travolto dal diffondersi del virus e il cinema moltissimo: ferme le sale, fermi i set, titoli in pending (ossia senza data), come si organizza il futuro? Il festival di Cannes è in pieno tsunami visto che le date 12-23 maggio sembrano a tutte le previsioni, anche quelle più rosee, pienamente ancora dentro la quarantena. Voci di slittamento in avanti provocherebbero un effetto domino sugli altri festival, primo fra tutti Venezia, le cui date quest'anno dal 2 al 12 settembre sembrano mettere al riparo la Mostra. «Noi lavoriamo alla selezione come un'annata normale, per quanto consapevoli di quello che ci accade. Da qui a settembre immaginiamo non solo per noi festival ma per il cinema e il mondo che il virus sia regredito», dice all'ANSA il direttore Alberto Barbera. La selezione potrebbe essere ben ricca, magari con i titoli pronti per Cannes e costretti allo stop e sembra che molti produttori si stiano già facendo avanti. Il Marché du festival (12-21 maggio) potrebbe vivere di vita propria perché tutto si svolge anche sulle piattaforme dei professionisti, Cinando e Festival Scope. E se questo non accadrà c'è già pronto un piano B di cui parla Deadline, raccontando che l'agenzia CAA di Hollywood guida l'iniziativa di un mercato parallelo online al quale avrebbero aderito già società importanti come FilmNation, Lionsgate, Miramax e Wild Bunch. (ANSA).

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