Spettacolo Dakota Johnson: «Non andrò in analisi dopo Suspiria»

CoverMedia

3.9.2018 - 13:11

Source: Covermedia

L’attrice chiarisce una sua precedente intervista, in cui dichiarava di aver bisogno di supporto psicologico dopo aver lavorato con Luca Guadagnino sul remake dell'horror.

Dakota Johnson non andrà in analisi dopo «Suspiria».

In una recente intervista, l’attrice aveva rivelato di esser rimasta molto turbata durante le riprese del remake del cult di Dario Argento a opera di Luca Guadagnino, e di aver bisogno di supporto psicologico.

Durante la conferenza stampa al Festival del Cinema di Venezia, la star ha spiegato come in realtà le sue parole siano state travisate.

«Innanzitutto, non sono stata psicoanalizzata e spero che non succeda mai - ha dichiarato la Johnson -. Ammetto di essere una persona molto “porosa” e che assorbe tantissimo dai sentimenti altrui. Non è che questo film mi abbia spedita in un ospedale psichiatrico, semplicemente ho provato molti sentimenti».

Nel film, Dakota interpreta Susie Bannion, una donna americana proveniente dall’Ohio, che si iscrive a una prestigiosa scuola di danza a Berlino, gestita segretamente da un gruppo di streghe.

Pur non essendo stata «traumatizzata» dal film, la star aveva precedente ammesso di aver chiesto aiuto a una psicoterapeuta.

«Quando lavori su soggetti molto dark, rischi di trascinarti alcune sensazioni negative. Parlarne con una brava persona è un modo per andare avanti. E la mia terapeuta è una persona molto brava», ha spiegato la Johnson.

Suspiria, con protagonista anche l’attrice premio Oscar Tilda Swinton, arriverà nelle sale a ottobre.

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