(Cover) - IT Showbiz - Dave Matthews si aggiunge alla lunga lista di celebrity che hanno denunciato la gravità degli eventi di Charlottesville, avvenuti sabato scorso per mano dei suprematisti bianchi di Unite the Right.
«Siamo tutti disgustati da questi atti di terrorismo pieni d’odio e di razzismo», ha scritto il leader della Dave Matthews Band. «Come tanti altri, abbiamo il cuore a pezzi. I nostri pensieri vanno alle famiglie e alle vittime di questi atti incredibili. Questa non è la Charlottesville che conosciamo ed amiamo».
Durante la protesta contro la rimozione di una statua del generale Robert E. Lee, un 20enne alla guida di un’auto ha investito una folla di persone causando un morto e numerosi feriti. In totale gli scontri nel weekend hanno causato tre morti e oltre 20 feriti.
«Questi atti sanguinari e le persone che li incitano non sono ciò a cui aspiriamo», ha continuato Matthews. «Lavoreremo senza sosta, mano nella mano con la nostra comunità per aiutarci a vicenda e per guarire da questo malato scenario d’orrore. I discorsi d’odio, malcelati dietro alla libertà di parola sono solo il risultato di codardia e vergogna. Questo tipo di discorsi giustificano i crimini a cui abbiamo assistito oggi… non c’è niente di puro, accettabile o filosofico sul nazismo, né sul razzismo mascherato da patrimonio culturale».
Tra gli altri artisti a far sentire la loro voce anche Lorde, Lady Gaga e John Legend.
«Prego perché un vero leader emerga per far finire l’odio in America. Questi non sono gli Stati Uniti! Questi è anti-americano. So che non siamo nati per odiarci, ma per aiutarci ed amarci», ha cinguettato Gaga sul social.
Cover Media
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