Spettacolo David Bowie: aveva dato l’ok al sequel di Twin Peaks

CoverMedia

1.12.2017 - 14:30

NEW YORK - JUNE 08:  (EXCLUSIVE COVERAGE; PREMIUM RATES APPLY)  Musicians David Bowie (L) and Jeff Beck attend Les Paul's 95th Birthday with Special Intimate Performance at Iridium Jazz Club on June 8, 2010 in New York City.  (Photo by Larry Busacca/Getty Images for Gibson) *** Local Caption *** David Bowie;Jeff Beck
NEW YORK - JUNE 08: (EXCLUSIVE COVERAGE; PREMIUM RATES APPLY) Musicians David Bowie (L) and Jeff Beck attend Les Paul's 95th Birthday with Special Intimate Performance at Iridium Jazz Club on June 8, 2010 in New York City. (Photo by Larry Busacca/Getty Images for Gibson) *** Local Caption *** David Bowie;Jeff Beck
Covermedia

(Cover) - IT Showbiz - Prima di morire David Bowie aveva autorizzato i produttori di Twin Peaks a utilizzare le vecchie immagini tratte dal film «Fuoco Cammina con Me», prequel della serie diretta da David Lynch.

Nella pellicola, datata 1992, il Duca Bianco ha vestito i panni dell’agente FBI Phillip Jeffries, e per lui era pronto un nuovo cameo nel revival dello show, tornato 25 anni dopo a entusiasmare i fan.

Purtroppo però David, scomparso a 69 anni il 10 gennaio 2016, non ha fatto in tempo a prendere parte alle riprese, venendo sostituito da Lynch e Mark Frost con una teiera fumante.

La conferma è giunta dalla produttrice di Twin Peaks 3 Sabrina Sutherland che, durante una chat con i fan su reddit.com ha spiegato: «Bowie ci aveva dato il permesso di usare le immagini in questa stagione».

Nell’episodio in questione la teiera, doppiata da Nathan Frizzell, ha dato delle indicazioni al doppelgänger dell’agente Dale Cooper, interpretato da Kyle MacLachlan, su come riuscire a trovare la misteriosa entità di Judy.

Su «Twin Peaks - La serie evento», trasmesso da Sky Atlantic, è calato il sipario venerdì scorso con un doppio episodio.

Altamente improbabile che venga girata la quarta serie dello show.

Interpellato sull’argomento, MacLachlan ha dichiarato a Deadline: «Beh, so per certo che non ci sono al momento discussioni su una continuazione. Qui è fin dove siamo arrivati».

Cover Media

Tornare alla home page