Spettacolo Demi Lovato: secondo documentario in stand-by

Il rilascio del sequel di «Demi Lovato: Simply Complicated» slitta a data da destinarsi, dopo la presunta overdose della cantante.

Demi Lovato stava lavorando su un nuovo documentario prima del malore di inizio settimana, causato da una presunta overdose di eroina.

La cantante è stata ricoverata nella giornata di martedì, 24 luglio, dopo esser stata ritrovata priva di sensi nella sua casa di Hollywood Hills in seguito all’assunzione di una massiccia quantità di droghe pesanti.

A pochi giorni dalla tragedia sfiorata, l’executive di YouTube, Susanne Daniels, ha rivelato come l’ex stellina Disney stesse terminando un nuovo docufilm sulla falsariga di «Demi Lovato: Simply Complicated», con cui nel 2017 ha raccontato attraverso immagini inedite la sua carriera, i suoi alti e bassi, la sua lotta contro la bulimia, la dipendenza da droga e alcol e il periodo in rehab.

Il film sarebbe dovuto uscire entro la fine del 2018, ma è molto probabile che la data di rilascio slitti per via dei nuovi problemi di salute della Lovato.

«Spero stia meglio - ha dichiarato la Daniels -. Demi Lovato è il mio eroe. Lei è sempre stata molto sincera e onesta sui suoi problemi…».

«Vogliamo solo che si riprenda e poi sarà lei a decidere cosa dire e cosa fare di questo documentario. Dipende solo da Demi: deve fare solamente quello che si sente».

Demi è vigile e cosciente dopo il grande spavento.

A rassicurare sulle sue condizioni di salute è stato un portavoce, intervenuto per far chiarezza sulle notizie contrastanti circolate sul web.

«È vigile, è cosciente. È con la sua famiglia, che ringrazia tutti per l’amore, le preghiere e il sostegno di queste ore. Alcune delle informazioni riportate su quanto accaduto non sono corrette e non rispettano la privacy di Demi ma in questo momento l’unica cosa importante è la sua salute», ha detto il portavoce della cantante in una nota.