Dagli abissi alla rinascita Ecco la vera storia di Tom Hardy: «Per una dose avrei venduto mia madre»

fon

19.5.2025

L'attore britannico Tom Hardy.
L'attore britannico Tom Hardy.
Keystone

Tom Hardy racconta la sua incredibile rinascita personale: dalle dipendenze e gli infortuni, fino alla salvezza trovata nella recitazione e nell'amore.

Nicolò Forni

Hai fretta? blue News riassume per te

  • Tom Hardy ha affrontato fin da giovane gravi dipendenze da alcol e droga, riuscendo a uscirne grazie a un percorso di disintossicazione e alla recitazione.
  • La sua carriera è stata segnata da ruoli fisicamente intensi che oggi, a 47 anni, lo hanno lasciato con numerosi problemi fisici.
  • Dopo relazioni turbolente, ha trovato stabilità sentimentale con l’attrice Charlotte Riley, con cui ha costruito una famiglia lontana dai riflettori.

La carriera e la vita di Tom Hardy sono state un susseguirsi di cadute e rinascite. Dai primi anni segnati da dipendenze giovanili - alcol e droga già in adolescenza - al debutto a teatro, fino al successo mondiale sul grande schermo, il percorso dell’attore britannico è stato tutto fuorché lineare.

Lo abbiamo visto recentemente in «Havoc» su Netflix e presto lo rivedremo nella serie crime «MobLand» su Paramount+, ma oggi Hardy confessa che il suo corpo sta pagando il prezzo di una vita piena di eccessi e scene d’azione intense.

A 47 anni, rivela a «Esquire UK»: «Ho subito due operazioni al ginocchio, soffro di ernia del disco, sciatica, fascite plantare e uno stiramento al tendine dell’anca. Sento che il mio corpo si sta sgretolando, e non migliorerà».

L'attore ha interpretato ruoli fisicamente impegnativi e spesso violenti: da «Venom» a «Mad Max: Fury Road», da «The Revenant» a «Warrior», passando per «Il cavaliere oscuro - Il ritorno».

Le sue trasformazioni fisiche e i suoi allenamenti intensi (è anche un campione di Jiu Jitsu) lo hanno reso iconico, ma anche soggetto a numerosi infortuni.

«Ero morto e sono rinato»

L'attore ha però affrontato dolori ben peggiori. Fin da ragazzino è caduto nelle dipendenze, iniziando con la colla a 11 anni, passando agli allucinogeni e poi al crack.

In una recente intervista al «Daily Mail» ha ammesso che in quel periodo avrebbe fatto qualsiasi cosa per ottenere una dose, persino «vendere sua madre».

Nel 2003 ha finalmente deciso di cambiare rotta, iniziando un percorso di disintossicazione. Ma, come lui stesso afferma, è stata la recitazione a salvarlo: «Ero morto e sono rinato. Recitare è stata la mia salvezza. Ho iniziato solo per rendere orgoglioso mio padre. Ora ho la fortuna di farlo per vivere».

Una tumultuosa vita amorosa

Anche sul fronte sentimentale la sua vita non è stata semplice. Si è sposato nel 1999 con Sarah Ward, ma il matrimonio è finito nel 2004 a causa dei suoi comportamenti autodistruttivi.

In seguito ha avuto una relazione con Rachel Speed, da cui ha avuto il suo primo figlio, Louis Thomas.

La svolta arriva nel 2009, quando sul set della miniserie «The Take» conosce l’attrice Charlotte Riley. Con lei ha trovato equilibrio e stabilità: i due si sono sposati nel 2014 e hanno avuto due figli, mantenendo sempre la loro vita privata lontana dai riflettori.

Il redattore ha scritto questo articolo con l'aiuto dell'IA