Spettacolo Emma Marrone contro il bullismo

In occasione del progetto Bullifuorilegge, l’artista salentina ha incontrato i ragazzi delle scuole superiori presso il teatro Coccia di Novara.

Emma Marrone è il volto del progetto Bullifuorilegge.

Un incontro organizzato dal quotidiano La Stampa e moderato dal giornalista Luca Dondoni, mirato per sensibilizzare all’«educazione alla vita e al rispetto», i ragazzi delle scuole elementari, medie e superiori presso il teatro Coccia di Novara.

«I bulli non sono la parte forte, sono la parte debole», ha dichiarato Emma Marrone secondo Optima Italia.

«Le vittime vanno accolte e curate ma il problema non è la vittima, è il bullo. Perché viene da una situazione che lo ha fatto diventare tale — spiega Emma ai ragazzi nella sala —. Cosa spinge un individuo a farlo? Il fatto è che viviamo in una società infelice. Quindi ricerchiamo il piacere distruggendo la vita degli altri».

Fra gli input veicolati dalla musicista, quello di essere sempre sé stessi e non offendere gratuitamente il prossimo.

«Il problema non è Internet, ma qualcuno deve prendersi la responsabilità di far capire quanto possa fare male un insulto. Imparate a guardare dentro voi stessi, pensate di essere migliori? Aprite il cervello, la vita non è Instagram».