Spettacolo Emma Marrone: «La libertà di parola? Non sempre è un bene»

CoverMedia

14.3.2020 - 13:10

Source: Covermedia

La cantante salentina si racconta in una lunga intervista: ringraziando chi ogni giorno le da coraggio e scrollandosi di dosso gli hater.

Anni di successo e di incontri con il pubblico hanno reso le spalle di Emma Marrone piuttosto larghe.

Sguardi, parole e soprattutto commenti scritti suoi social che si sono accumulati come fogli di carta, creando un libro di ricordi piacevoli e difficili dic cui la cantante salentina ha parlato nella sua ultima intervista con la rubrica Rep di La Repubblica.

«In tanti mi scrivono che sono stata un’ancora di salvezza in un momento triste e questo mi restituisce il senso ultimo del mio lavoro», racconta Emma Marrone.

«Purtroppo sui social spesso si confonde la libertà di parola con il diritto di vomitare le proprie frustrazioni addosso ai personaggi pubblici».

La Brown ha affrontato spesso il tema bullismo e cyberbullismo: nei suoi concerti come in tv e in progetti dal taglio sociale, come nel 2017 quando ha partecipato a Novara alla conferenza Bullifuorilegge patrocinata da La Stampa.

«C’è chi mi ha scritto che sono grassa - prosegue Emma -, che ho i denti storti, che ho la faccia piena di macchie di merda. A me non interessa. Mi dispiace solo che certe cose le legga mia madre, che ci resta malissimo. Io le dico sempre “meglio la cattiveria che la pietà”».

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