Fahrenheit 451 e il futuro distopico
Naderi-Bahrani firmano adattamento romanzo cult Bradbury per Hbo
CANNES, 13 MAG - Era il 1953 quando la rivista "Playboy" pubblicò a puntate la versione definitiva del romanzo di Ray Bradbury "Fahrenheit 451" ambientato una decina d'anni dopo in un mondo dominato da un potere oppressivo che combatte con ogni mezzo la cultura, individuando nei libri il nemico più pericoloso. Una decina d'anni dopo, nel 1966, Francois Truffaut mise in immagini questa saga della libertà, mettendo l'accento sulla scoperta di un mondo della mente da parte del pompiere Guy Montag e sulla comunità di "custodi dei libri" che si è rifugiata lontano dalla città e manda a memoria le storie immortali della cultura pur di tramandarle ai posteri.
Due iraniani esuli, Amir Naderi e Ramin Bahrani hanno ora sceneggiato in coppia il nuovo adattamento dal romanzo di Bradbury (diretto da Bahrani): preparato nel corso di due anni, prodotto per la tv da HBO, impreziosito da una star come Michael B. Jordan ("Black Panther"), è stato presentato a Cannes.
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