Azione punitiva?Fedez sotto indagine: la rissa, i dettagli e le implicazioni legali
Covermedia
14.5.2024 - 17:15
Il rapper è sotto i riflettori giudiziari per il presunto pestaggio orchestrato ai danni di Cristiano Iovino, personal trainer dei VIP, noto per una tresca avuta con Ilary Blasi, quando era ancora moglie di Francesco Totti.
14.05.2024, 17:15
14.05.2024, 19:39
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Fedez è finito nel registro degli indagati per l’aggressione a Cristiano Iovino avvenuta nella notte tra il 21 e il 22 aprile, presso la discoteca The Club di largo La Foppa a Milano.
L'accusa è di rissa, lesioni e percosse in concorso, un cocktail di reati che richiede un'attenzione particolare da parte delle autorità legali.
Il reato perseguito d'ufficio, non richiede una denuncia formale da parte della presunta vittima.
Quella notte Fedez, impegnato in un dj set, si sarebbe trovato coinvolto in una tumultuosa lite, che secondo alcuni testimoni è sfociata in un vero e proprio parapiglia.
Le conseguenze? Un'indagine che coinvolge diverse persone, tra cui il rapper stesso.
Una spedizione punitiva voluta da Fedez?
Uno degli elementi chiave è l'aggressione al personal trainer Iovino, avvenuta poco dopo la rissa in discoteca. Iovino, noto volto della scena romana, viene attaccato da un gruppo di giovani mentre si trova in strada, subendo ferite gravi.
Le indagini rivelano che Fedez potrebbe essere coinvolto in questo episodio, facendo emergere l'ombra di una presunta «spedizione punitiva» orchestrata dal rapper.
Il privè della discoteca diventa teatro di una situazione tesa, con testimoni che raccontano di bicchieri lanciati in aria, bottiglie rotte e una scazzottata generale.
La presenza di Fedez, accompagnato da amici e dalla giovane Ludovica Di Gresy, aggiunge un ulteriore elemento di interesse alla situazione. Si parla di un'atmosfera carica di tensione, alimentata da relazioni incrociate e presunte incomprensioni tra i presenti.
Non viene sporta nessuna denuncia
L'indagine giudiziaria si svolge in modo serrato, con i testimoni che forniscono resoconti dettagliati degli eventi e le telecamere di sorveglianza che forniscono prove cruciali.
Tuttavia, la questione si complica ulteriormente quando Iovino, la presunta vittima, si mostra riluttante a presentare una denuncia formale, complicando il processo investigativo.
La difesa di Fedez non tarda ad arrivare, con il rapper che nega categoricamente le accuse e mette in discussione la solidità delle prove presentate. Ma, la sua posizione rimane incerta mentre la procura di Milano continua a esaminare attentamente il caso, cercando di fare luce sulla verità dietro agli eventi di quella notte.