Stati Uniti Game of Thrones, Lena Headey: «Weinstein mi ha rovinato»
L’attrice è tornata a parlare delle presunte molestie ricevute dal famoso produttore.
Continua a far discutere il comportamento di Harvey Weinstein, produttore americano accusato di molestie e violenze sessuali.
Lena Headey, la Cersei Lannister di «Game of Thrones», non ha mai nascosto di aver avuto dei problemi con Weinstein.
L’attrice è tornata a parlarne in un’intervista rilasciata al «Sunday Times», nella quale ha sottolineato che Weinstein ha influenzato, in negativo, la sua carriera.
«Condizionati dieci anni di carriera»
«Dopo che si è scoperto che era un essere disgustoso, molto più di quanto mi potessi immaginare, ho cominciato a pensare che forse l'averlo respinto ha condizionato dieci anni di carriera. Prima degli incidenti avevo fatto due lavori per la Miramax, dopo non sono stata mai più chiamata», ha osservato la Headey.
E in effetti la carriera di Lena non è mai decollata fino al 2011, anno nel quale è stata scelta per «Il Trono di Spade».
Dopo le dichiarazioni dell’attrice, un portavoce di Harvey Weinstein è intervenuto per fare chiarezza dichiarando: «Lena Headey è una fantastica attrice con agenti in gamba, come conferma il suo ruolo ne "Il Trono di Spade". Non ci sono mai state relazioni che non fossero rispettose e professionali tra la signora Headey e il signor Weinstein, ogni altra affermazione è assolutamente falsa».
Il caso Weinstein
L'ex produttore cinematografico Harvey Weinstein (foto d'archivio).
Immagine: Keystone
L'ex produttore cinematografico Harvey Weinstein (foto d'archivio).
Immagine: Keystone
L'arrivo dei Weinstein in tribunale.
Immagine: Keystone
Harvey Weinstein mentre lascia il tribunale di New York, dopo essersi dichiarato "non colpevole".
Immagine: Keystone
Harvey Weinstein
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Harvey Weinstein (foto d'archivio).
Immagine: AP
Harvey Weinstein (foto d'archivio).
Immagine: AP
