L’attore e la moglie Amal hanno devoluto 86mila euro ai migranti divisi dai loro bambini, in seguito al diktat del presidente Trump.
George e Amal Clooney hanno donato 100mila dollari (86mila euro) alle famiglie di migranti, che stanno subendo sulla loro pelle le nuove politiche protezioniste del presidente degli Stati Uniti Donald Trump.
Oltre 2300 bambini sono stati separati dai loro genitori da quando il governo americano ha annunciato il regime di tolleranza zero verso i cittadini che sono entrati irregolarmente in territorio USA dal Messico.
Politici, artisti e celebrità stanno in queste ore utilizzando la loro notorietà per condannare le scelte di Trump (già parzialmente tornato sui suoi passi), tra cui i coniugi Clooney che hanno devoluto la cospicua somma di denaro alla Young Center for Immigrant Children's Rights.
«A un certo punto, in futuro, i nostri bambini ci chiederanno: “È vero che il nostro paese ha separato i bambini dai loro genitori, mettendoli in centri di detenzione?” - si legge in un comunicato pubblicato dai Clooney su People -. E la risposta sarà “sì”. Ci chiederanno cosa abbiamo fatto per impedirlo. Cosa abbiamo detto. Come abbiamo reagito. Non possiamo cambiare la politica purtroppo, ma possiamo aiutare le vittime a difendersi».
«Oggi, la Clooney Foundation for Justice donerà 100mila dollari alla Young Center for Immigrant Children's Rights».
In settimana, i coniugi John Legend e Chrissy Teigen hanno donato 288mila dollari (248mila euro) alla American Civil Liberties Union (ACLU), a sostegno delle famiglie di migranti, nel giorno del 72esimo compleanno di Trump.
In questo 2018, George e Amal hanno già devoluto ben 500mila dollari (431mila euro) per contribuire all’organizzazione della March for Our Lives, manifestazione con cui le associazioni studentesche hanno chiesto un maggiore controllo delle armi negli Stati Uniti, dopo le recenti stragi nelle scuole.
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