Spettacolo George e Amal Clooney: 850mila euro in beneficenza
(Cover) - IT Showbiz - George e Amal Clooney hanno staccato un assegno da 850mila euro a favore del Southern Poverty Law Center (SPLC).
A seguito del rally bianco supremista a Charlottesville, in Virginia, avvenuto all'inizio di questo mese, la coppia e i funzionari della loro Clooney Foundation for Justice hanno stretto una collaborazione con i dirigenti della SPLC: una non-profit che segue le attività dei gruppi estremisti operanti in tutta l'America.
«Siamo orgogliosi di sostenere il Southern Poverty Law Center nel suo impegno per prevenire l'estremismo violento negli Stati Uniti», hanno dichiarato George e Amal Clooney in un annuncio ufficiale sul sito SPLC. «Quello che è accaduto a Charlottesville e che sta succedendo nelle comunità di tutto il nostro Paese, richiede il nostro impegno collettivo per resistere all’odio. Amal e io volevamo aggiungere la nostra voce (e assistenza finanziaria) alla lotta in corso per l’uguaglianza», hanno aggiunto i due coniugi in una dichiarazione ottenuta da Deadline.
«Perché non ci sono due pesi e due misure quando si parla di fanatismo e odio».
L'affermazione sembra riferirsi ai commenti del presidente degli Stati Uniti Donald Trump, che dopo la manifestazione ha dichiarato che sia i neo-nazisti che i contro-manifestanti sono in egual misura responsabili della violenza che è scoppiata.
«Come George e Amal Clooney, siamo rimasti scioccati dalla dimensione, dalla bruttezza e dalla ferocia dei suprematisti bianchi che si sono riuniti a Charlottesville», ha dichiarato il presidente della SPLC Richard Cohen.
«L’evento è stato un riflesso di quanto sia la campagna incendiaria che la presidenza di Trump, abbiano energizzato il diritto radicale nel nostro Paese. Siamo profondamente grati alla Clooney Fundation per la sua vicinanza in questo momento così critico nella lotta contro l’odio in America».
La donazione della coppia è successiva all’annuncio della coppia di di aprire sette scuole per i bambini siriani che vivono in Libano, paese di origine dell'avvocato.
Cover Media
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