Spettacolo Giampaolo Morelli: killer al bivio

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1.12.2017 - 12:31

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(Cover) - IT Italian Stars - «Un po’ John Travolta, un po’ Mario Merola»: è così che Giampaolo Morelli descrive Ciro, il killer della malavita che interpreta nel nuovo film commedia dei Manetti Bros «Ammore e Malavita», in uscita il 5 ottobre.

«Devo eliminare una testimone scomoda, ma il casino è che si tratta del mio primo amore. Che fare, schierarmi dalla parte del boss o scegliere il cuore?».

«Questo è un musical: si balla, si canta - aggiunge -. Ci sono inseguimenti, pallottole, baci. Non è “Gomorra”. Qua c’è la speranza di una vita migliore».

Tra i personaggi che l’hanno reso più celebre c’è sicuramente l’ispettore Coliandro: «Somiglia a tanti: cerca l’amore ma resta solo, nel lavoro vorrebbe gratificazioni ma non le ha. Di me ha preso la parte più adolescenziale», racconta.

Proprio sul set di Coliandro ha conosciuto la sua attuale compagna, Gloria Bellicchi. «A quel tempo però eravamo entrambi impegnati. Ci siamo rivisti dopo due anni, nel frattempo eravamo tornati single. Ci siamo innamorati».

Nel suo passato c’è anche un lavoro come prestigiatore. «Ho fatto una scuola da prestigiatori a 12 anni. A calcio ero scarso, in classe ero timido, speravo così di conquistare le ragazze. Invece loro sparivano come i fazzoletti e gli amici anche, perché non rivelavo i trucchi. Ancora oggi mi cimento; faccio spesso un reading tratto dal mio primo libro, “Un bravo ragazzo”, dove c’è un giovane prestigiatore.

Il prossimo impegno di Morelli è il nuovo film di Gabriele Muccino: «Una storia familiare con tanti attori. Partiremo per Ischia a breve».

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