Spettacolo Gli itinerari umani di Garrubba

ANSA

15.4.2019 - 16:22

Lo sguardo del fotografo in 100 scatti con Gnam e Istituto Luce

ROMA, 15 APR – Lo si poteva riconoscere per quella piccola Leica sempre in tasca, a portata di mano per non farsi trovare impreparato di fronte alla straordinarietà del mondo conosciuto proprio grazie alla fotografia. Sguardo libero da condizionamenti, mai stanco di osservare l'uomo e la strada per capire la società attraverso le «piccole storie», Caio Mario Garrubba è stato per 50 anni un autore di profonda sensibilità: un talento naturale il suo, a cui la Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea di Roma rende omaggio con la mostra «Lontano. Caio Mario Garrubba. Fotografie», allestita dal 16 aprile al 2 giugno e a cura di Gabriele D'Autilia ed Enrico Menduni. Resa possibile dall'Istituto Luce che ha acquisito l'archivio del fotografo scomparso nel 2015 (un patrimonio di 60 mila negativi, 40 mila diapositive, oltre a stampe vintage, appunti e provini), l'esposizione delinea la sua carriera attraverso 100 scatti, realizzati in giro per il mondo in anni in cui, quelli dai '50 ai '70, non era certo facile viaggiare.

Tornare alla home page

ANSA