Il musical di Netflix «Emilia Pérez» di Jacques Audiard fa il pieno di nomination per i Golden Globe

SDA

9.12.2024 - 17:48

Il film "Emilia Pérez" del regista francese Jacques Audiard aveva già fatto il pieno di premi sabato agli European Film Awards svoltisi a Lucerna.
Il film "Emilia Pérez" del regista francese Jacques Audiard aveva già fatto il pieno di premi sabato agli European Film Awards svoltisi a Lucerna.
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«Emilia Pérez», il musical di Jacques Audiard per Netflix premio della giuria a Cannes, su un signore della droga messicano che cambia sesso, ha raccolto 10 candidature.

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«Emilia Pérez», premio della giuria a Cannes, storia di un signore della droga messicano che cambia sesso (Karla Sofía Gascon è la prima trans candidata a miglior attrice in un musical/commedia), ha raccolto 10 candidature, più di ogni altro film dell'edizione 2025 (una più di «Barbie").

Delle dieci nomination, cinque sono andate personalmente ad Audiard, più di qualsiasi altro film eccetto «The Brutalist» (sette) e «Conclave» (sei) del regista austriaco-svizzero Edward Berger.

«Emilia Pérez» è stato eletto miglior film agli European Film Awards di sabato a Lucerna, dove Audiard si è aggiudicato anche il premio per la miglior regia e la miglior sceneggiatura mentre la protagonista transgender Gascón, che nella pellicola interpreta sia il ruolo maschile che quello femminile, è stata coronata miglior attrice.

Gli altri film in corsa

In corsa come miglior commedia o musical, ci sono anche «Wicked» con Ariana Grande e Cynthia Erivo sulle streghe del Mago di Oz, «Challengers» di Luca Guadagnino, «Anora» già Palma d'oro a Cannes, «A Real Pain» con Kieran Culkin e «The Substance» con Demi Moore.

Tra i film drammatici la corsa sarà tra «Conclave», «The Brutalist» con Adrien Brody, «A Complete Unknown», «Dune: Part 2», «Nickel Boys» e «September 5» sulla crisi degli ostaggi alle Olimpiadi di Monaco del 1972. I premi saranno assegnati il 5 gennaio a Los Angeles e in corsa è anche l'italiano «Vermiglio» di Maura Delpero.

La musica si prende la scena

A conferma del posto dato alla musica nelle nomination di quest'anno, oltre alla candidatura di Angelina Jolie nel ruolo di Maria Callas in «Maria», il biopic su Bob Dylan con Timothée Chalamet avrà tre possibilità di vittoria (miglior film drammatico, miglior attore e miglior non protagonista per Ed Norton nel ruolo di Pete Seeger).

Ariana Grande, che ha conquistato la sua prima candidatura come migliore attrice non protagonista per «Wicked», se la dovrà vedere con Selena Gomez; non succedeva dal 1969 quando due superstar come Petula Clark e Barbra Streisand si contesero il premio.

In gara anche nella categoria delle non comprimarie anche l'attrice italiana Isabella Rossellini per «Conclave», Felicity Jones, ("The Brutalist"), Margaret Qualley ("The Substance") e Zoe Saldaña ("Emilia Pérez").