Spettacolo “Grande Fratello” compie 20 anni, Daria Bignardi: «Ha spettinato la tv»

CoverMedia

1.9.2020 - 15:32

Source: Covermedia

La conduttrice della prima storica edizione ricorda l’esordio del programma nel settembre del 2000.

Nel settembre del lontano 2000 approdava su Canale 5 la prima storica edizione del «Grande Fratello».

I concorrenti del padre di tutti i reality show sono ancora nei ricordi dei telespettatori, come il compianto Pietro Taricone, Marina La Rosa e Rocco Casalino, oggi portavoce del premier Giuseppe Conte.

Daria Bignardi, conduttrice del programma che ha cambiato la storia della tv, ha ricordato la sua esperienza sulle pagine de La Repubblica.

«Forse vent’anni fa il GF segnò un passaggio tra una tv pettinata – e in qualche caso ingessata – e una più spettinata, più vicina alla realtà in tutti i suoi aspetti, anche quelli discutibili, imbarazzanti o noiosi: qualcosa che somigliava di più alla vita vera. La tivù degli anni 60 e 70 che rivedo a Techetechetè mi sembra bellissima, curata e piena di idee mentre negli anni 80 e 90, soprattutto nell’intrattenimento, era diventata più pigra e prevedibile», ha dichiarato Bignardi.

Il GF, oltre all’enorme successo di pubblico (la puntata conclusiva fu seguita da 16 milioni di telespettatori), ha rivoluzionato costumi e linguaggi.

«Nessuno di noi – da Gori a Dallatana a me meno di tutti – immaginava cosa sarebbe successo - aggiunge Daria -. Sapevamo che in Spagna il GF era andato molto bene. Io venivo dal primo programma che ho scritto, "Tempi Moderni", che raccontava i cambiamenti del costume: credo che Gori volesse una giornalista perché così era stato in Spagna. Io non avevo nemmeno capito bene cosa fosse. Chiesi di conoscere i ragazzi prima che entrassero nella Casali incontrai uno dopo l’altro nel residence di via Madonna dei Monti dove abitavo le due sere la settimana che passavo a Roma. Mi colpì Pietro Taricone: vulcanico, magnetico, molto affettuoso».

Tornare alla home page