La confidenzaLa regista di «Barbie» Greta Gerwig: «Da bambina mi proibivano di giocarci»
Covermedia
18.12.2023 - 11:00
La regista di «Barbie» racconta la sua esperienza da bambina con le famose bambole della Mattel.
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18.12.2023, 11:00
18.12.2023, 11:13
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A Greta Gerwig da bambina non era permesso giocare con le Barbie. Ed è un paradosso, poiché grazie all’omonimo film scritto con il compagno Noah Baumbach, la regista ha riscosso un successo planetario, incassando quasi 1 miliardo e mezzo di dollari al box office internazionale.
Tuttavia le Barbie erano state messe al bando dalla madre di Gerwig, che riteneva che le famose bambole della Mattel rinforzassero gli stereotipi sessisti sulle donne.
«A mia mamma non piacevano le barbie», ha confidato a Lauren Laverne durante Desert Island Discs su BBC Radio 4. «Alcune mamme dicevano: «Non so se questo è un buon esempio di femminilità» per quanto riguarda il tipo di corpo e tutto il resto... Lei era meno entusiasta di quello» ha raccontato la regista.
Greta giocava con Barbie di altre bambine, ma quando sua madre si arrese, e le comprò una bambola nuova di zecca, la sua reazione fu decisamente inaspettata.
«Ho ricevuto bambole di seconda mano dalle ragazze del quartiere dove sono cresciuta, così ho avuto molte bambole già amate. Anche se mia madre, devo darle credito, mi ha regalato una bambola, una vera bambola, per Natale, in una scatola. Si era arresa, ma io poi l'ho distrutta».