Spettacolo Greta Gerwig: mai più sul set con Woody Allen

L’attrice di «To Rome with Love» non vuole più lavorare con il regista dopo le accuse di abusi sessuali.

Greta Gerwig ha giurato di non lavorare mai più insieme a Woody Allen, dopo aver appreso delle accuse di molestie sessuali nei confronti di sua figlia adottiva Dylan.

A puntare il dito contro Allen è stata proprio la 32enne, figlia di Mia Farrow, che ha pubblicamente rinnovato le accuse nel 2014.

Durante gli scorsi Golden Globes, in cui la Gerwig era presente per il film «Lady Bird», vincitore nella categoria Miglior film musicale o commedia, la 34enne attrice ha dichiarato:

«Posso solo parlare per me stessa e ciò che penso al riguardo è questo: se avessi saputo allora quello che so oggi, non avrei fatto quel film», ha confessato, riferendosi a «To Rome with Love», diretto da Allen nel 2012.

«Non ho mai più lavorato per lui, e non lo farò mai più. Le lettere scritte da Dylan Farrow mi hanno fatto capire che ho contribuito ad aumentare il dolore di un’altra donna, e questa consapevolezza mi ha spezzato il cuore».

Qualche mese fa anche Ellen Page, co-star del film, ha descritto la collaborazione con Allen come «il rimpianto più grande della sua carriera», come riportato sul suo profilo Facebook.

Al contrario Kate Winslet, attrice dell’imminente film «La ruota delle meraviglie - Wonder Wheel», ha detto in un’intervista con il New York Times:

«Non so nulla, veramente. Non so se queste accuse siano vere o false».

Allen è finora l’unica star di Hollywood ad essere uscito indenne dallo scandalo scoppiato a seguito delle accuse al produttore Harvey Weinstein.