Gueule d'ange, Cotillard madre bipolare
L'attrice nel film di Vanessa Filho a Un Certain Regard
CANNES, 12 MAG - A Un Certain Regard arriva Gueule d'ange, uno dei film più attesi di Cannes, opera prima di Vanessa Filho con Marion Cotillard nei panni di Marlene, una madre totalmente inaffidabile e bipolare.
Nella prima scena del film si vede la bambina (Alyne Aksoy-Etax) fare una sorta di ninna nanna a sua madre regredita e in cerca di affetto. Da lì parte la storia, con la Cotillard, subito dopo, alle prese con il suo nuovo matrimonio che dura davvero poco, fino al banchetto nuziale, quando l'innamoratissimo neo-marito sorprende Marlene a fare l'amore con un prestante invitato.
Insomma 'mamma' Cotillard non funziona proprio (almeno nel film). Beve, si dà da fare a più non posso con gli uomini, ha un pessimo rapporto con l'ex marito, strepita e urla per ogni cosa.
Ma come è per le più tradizionali favole, alla fine arriva sempre un personaggio positivo e puro. In questo caso veste i panni di un atletico giovanotto (Alban Renoir), ex campione di tuffi, che, come tutti gli eroi, ha muscoli e cuore d'oro.
Tornare alla home page