Altri obiettiviGwyneth Paltrow: «Dopo l’Oscar ho perso interesse per il cinema»
10.12.2020
L'attrice è oggi maggiormente concentrata sul suo marchio di lifestyle Goop.
Dopo aver vinto l'Oscar come Migliore Attrice all'età di 26 anni, Gwyneth Paltrow ha rivalutato il suo futuro a Hollywood.
Nel 1998, la star ha ricevuto la prestigiosa statuetta per la sua interpretazione in «Shakespeare in Love», raggiungendo da giovanissima il gradino più alto per un interprete.
«Penso che possa accadere quando centri il bersaglio a 26 anni e sei una persona orientata alla metrica, che francamente non ama così tanto recitare. All’epoca avevo iniziato a chiedermi: "Chi sono? Chi dovrei essere? Verso cosa sto viaggiando?”», racconta Gwyneth Paltrow durante la sua intervista per “Quarantined with Bruce” su SiriusXM.
La pressione della vita sotto i riflettori, unita al lavoro per il magnate del cinema caduto in disgrazia Harvey Weinstein, ha fatto sì che Gwyneth rivalutasse i suoi obiettivi di carriera.
«Francamente, ho iniziato a sentire che parte dello splendore della recitazione svaniva. Sicuramente ha contribuito il fatto di essere sotto pubblico scrutinio e vivere ogni break-up sui titoli dei giornali… essere criticata per tutto quello che fai, dici e indossi», ha spiegato l'attrice, che ha vissuto storie d'amore di alto profilo con Brad Pitt, Ben Affleck e Chris Martin.
«Ed è anche così transitorio, sei sempre dappertutto. È difficile piantare radici... sono una casalinga. Mi piace stare con i miei vecchi amici, cucinare e abbracciare i miei figli... non voglio stare da sola in una stanza d'albergo a Budapest per sei settimane. Non è nella mia natura».
La Paltrow ha continuato a recitare in film come «I Tenenbaum», «Amore a prima svista», «Proof - La prova», «Contagion» e «Iron Man», il primo dei suoi progetti nel Marvel Cinematic Universe. Ma dopo l'enorme successo del suo marchio di lifestyle Goop, lanciato nel 2008, Gwyneth ha drasticamente ridotto il suo lavoro di recitazione.