Spettacolo Gwyneth Paltrow: i figli nel mirino dello stalker
L’uomo ha inviato delle «e-mail inquietanti» nella scuola di Apple e Moses, i bambini dell’attrice e Chris Martin.
Torno l’incubo stalker per Gwyneth Paltrow.
La scorsa settimana l’uomo è stato condannato dal giudice a rispettare un ordine restrittivo, che gli impone di mantenere una distanza di almeno 180 metri dall’attrice hollywoodiana e dai figli Apple, 13, e Moses, 11.
Come si evince dalle carte giudiziarie, ottenute dal sito TheBlast.com, la star premio Oscar ha deciso di ricorrere alle vie legali perché preoccupata per la sicurezza fisica della sua famiglia.
Il sospettato, un 35enne di sesso maschile, è accusato di aver inviato un «numero allarmante di e-mail» a diversi indirizzi di posta elettronica della Paltrow, inclusa la casella del suo blog Goop.
La situazione si è fatta più grave quando lo stalker ha rivolto la sua attenzione ai due bambini che Gwyneth ha avuto con Chris Martin.
Nell’esposto si legge: «Quest’ uomo ha inviato delle e-mail inquietanti nella scuola dei miei bambini e si è recato fisicamente nel mio store Goop (il negozio di nuova apertura a Santa Monica) per lasciare dei bigliettini».
La Paltrow e il suo legale dovranno presentarsi a dicembre in tribunale, dove chiederanno al giudice di trasformare l’ordine restrittivo da temporaneo a permanente.
Si sospetta che lo stalker sia lo stesso uomo che ha perseguitato negli anni star come Kim Kardashian e Ivanka Trump.
La William Morris Endeavor Entertainment, la società di talent scouting appartenente alla moglie di Kanye West, ha ottenuto un ordine restrittivo, in seguito alle continue chiamate con cui l’uomo ha tentato di mettersi in contatto con la Kardashian.
Lo stalker ha invece trascorso sei mesi dietro le sbarre per aver gravemente importunato la figlia del presidente americano.
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