Spettacolo Harvey Weinstein torna in prigione a Rikers Island

Dopo un breve ricovero presso il Bellevue Hospital di Manhattan, l’ex magnate del cinema è pronto a scontare 23 anni dietro le sbarre per stupro e violenza sessuale.

Harvey Weinstein è pronto per essere dimesso dall'ospedale e trasferito nella prigione di Rikers Island a New York.

Il magnate del film caduto in disgrazia è stato ricoverato al Bellevue Hospital di Manhattan per aver accusato forti dolori al petto lo scorso mercoledì 11 marzo, poco dopo essere stato condannato a scontare 23 anni dietro le sbarre per stupro e violenza sessuale.

Tuttavia, come ha rivelato il suo portavoce Juda Engelmayer, Weinstein tornerà a Rikers Island, dove verrà trattenuto nel reparto medico, North Infirmary Command.

«Si sa che ha un cuore debole», ha spiegato Engelmayer a Variety. «Quindi, subito dopo la condanna, quando è tornato da Rikers, era svenuto e straparlava. Lo staff di Rikers ha ritenuto che fosse meglio rimandarlo (a Bellevue) per assicurarsi che non gli fosse successo nulla. Ha problemi di cuore e gravi problemi di salute e volevano assicurarsi che stesse bene».

Weinstein, che compirà 68 anni giovedì 19 marzo, era già stato ricoverato presso il Bellevue una settimana prima della sua condanna, quando era stato sottoposto a una procedura di angioplastica in seguito a dolore toracico e problemi di ipertensione.

«Penso che stia gestendo (la condanna, ndr) meglio che può», ha assicurato il portavoce.

«È molto dura per lui. È una nuova realtà e sta iniziando a concretizzarsi».

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