«Pronta a rinunciare al mio lavoro» Ilaria D’Amico racconta la vita tra Parigi e l'Italia

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24.1.2019 - 16:33

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Gestire la famiglia allargata, i figli nati dai precedenti matrimoni fra il portiere del PSG e Alena Seredova, e il suo primogenito nato dalla relazione con Rocco Attisani è un gran lavoro di squadra.

Ilaria D’Amico è pronta a rinunciare a parte del suo amato lavoro per crescere in serenità la sua famiglia allargata.

La giornalista di Sky è oramai madre di due figli, il primogenito Pietro nato dalla relazione con Rocco Attisani e Leopoldo avuto da Gigi Buffon: motivi più che validi per dedicarsi a tempo pieno alla sua attività di genitore, ma è anche intenzionata ad essere un buon esempio per i figli che il portiere ha avuto dalla sua ex moglie Alana Seredova.

«La vita è piuttosto movimentata», racconta Ilaria D’Amico a Il Corriere della Sera.

«La soluzione più semplice sarebbe stata vivere tutti assieme a Parigi, ma ci sono i bambini, i genitori di ciascuno di loro, le sensibilità di tutti da rispettare. Quindi a fine settimana alternati, io, Pietro, Leopoldo e i figli più grandi di Gigi (Louis Thomas e David Lee, avuti dall’ex moglie Alena Seredova) ce ne andiamo a Parigi a trascorrere un weekend lungo».

Le trasferte oltralpe sono alternate dai rientri di Buffon, che raggiunge la famiglia appena il calendario calcistico glielo consente.

«Appena può, Gigi ci raggiunge in Italia. E poi ci sono le varie vacanze scolastiche. Tutto molto vivace, ma anche bello. Ci vuole tempo e disponibilità per costruire e tenere unita una famiglia come la nostra. Che se avessi lavorato con tutti gli impegni di prima, non ce l’avrei fatta. E che vale la pena di fare qualche rinuncia per vedere attorno a sé crescere gli affetti più cari».

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