In maggio Torino ospiterà l'edizione 2022 dell'Eurovision Song Contest

SDA

8.10.2021 - 19:35

Grazie ai Maneskin, vincitori dell'edizione 2021 dell'Eurovision, la manifestazione si terrà in Italia nel 2022. La città scelta per ospitarla è Torino. (foto d'archivio)
Grazie ai Maneskin, vincitori dell'edizione 2021 dell'Eurovision, la manifestazione si terrà in Italia nel 2022. La città scelta per ospitarla è Torino. (foto d'archivio)
Keystone

Si svolgerà a Torino, nel maggio 2022, l'Eurovision Song Contest. Il capoluogo piemontese, tra le 17 città candidate, è stato scelto per ospitare il più grande evento non sportivo al mondo, che torna in Italia dopo 31 anni grazie alla vittoria dei Maneskin.

Una «grande sfida per l'Italia», secondo l'amministratore delegato della Rai Carlo Fuortes, mentre il supervisore esecutivo dell'Eurovision, Martin Österdahl, definisce quella della Mole «la città perfetta». Parole che riscattano le delusioni dei torinesi per gli appuntamenti mancati degli anni scorsi, dal no alle Olimpiadi invernali all'addio al Salone dell'Auto.

«Abbiamo vinto! Mesi di lavoro, telefonate infinite, centinaia di documenti, pile di normative, ispezioni, sopralluoghi ma, alla fine, ce l'abbiamo fatta anche questa volta: abbiamo portato a Torino l'evento musicale più seguito al mondo!», esulta su Facebook la sindaca Chiara Appendino.

«L'emozione e la gioia di quest'ultima sfida vinta sono tantissime», aggiunge la prima cittadina uscente, che ringrazia «tutte le persone, enti e istituzioni che hanno lavorato alla candidatura e contribuito all'ottenimento di questo fantastico risultato».

La finale della 66esima edizione al Pala Alpitour

Sconfitte, tra le altre città, Milano, Bologna, Rimini e Pesaro, il 14 maggio Torino porterà la finale della 66esima edizione della manifestazione – vinta quest'anno a Rotterdam dalla band italiana Maneskin con la canzone «Zitti e Buoni» che prima aveva trionfato al Festival di Sanremo – al Pala Alpitour.

L'arena indoor tra le più grandi d'Italia realizzata dall'architetto giapponese Arata Isozaki per le Olimpiadi invernali del 2006 è la stessa che a novembre ospita la prima di cinque edizioni delle Atp Finals, tra i più prestigiosi e seguiti tornei di tennis al mondo.

L'Eurovision diventa dunque un'altra vetrina internazionale per la prima capitale d'Italia. Dopo Napoli, nel 1965, e Roma, nel 1991, sarà la terza volta che l'Italia ospiterà l'appuntamento canoro, 190 milioni di spettatori quest'anno tra televisioni e online.

Da «Non ho l'età» di Gigliola Cinquetti, la prima a vincere il contest nel 1964, ai Maneskin, passando per «Insieme: 1992» di Toto Cotugno, la canzone che ha trionfato nel 1990, l'Eurovision ha fatto la storia recente della musica.

A Torino sono attesi da tutta l'Europa migliaia di appassionati, oltre che per la finale, anche per le semifinali del 10 e 12 maggio. «Da oggi inizia un viaggio emozionante», conclude Fuortes, l'Amministratore delegato della Rai che organizza l'evento insieme all'European Broadcasting Union.