Deficit importante La società di J-Ax che vende marijuana «light» è un flop

Covermedia

2.8.2023 - 13:00

J-Ax
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Sono in rosso i conti di Mister Nice: un buco da circa 60.000 euro. L’attività era stata aperta nel 2018.

Era il 2018 quando un J-Ax tronfio annunciava l’apertura del suo negozio «Mr. Nice», in via Bertini 1, a Milano, che vende marijuana «light».

Dopo un’iniziale consenso da parte degli acquirenti, però, il trend ascendente si è arenato, determinando un buco da circa 60.000 euro nei bilanci della società.

In particolare il bilancio 2022 della società del rapper mostra un buco di 30.000 euro, che vanno a sommarsi ai 27.000 dell’esercizio precedente.

E nonostante i numerosi appelli lanciati a mezzo stampa da J-Ax per promuovere la legalizzazione della cannabis, il governo (passato e presente) non ci sente.

«Nel 2021 essere contro la legalizzazione è paragonabile a credere che la Terra sia piatta: 600.000 firme sono state raccolte in Italia per la depenalizzazione e sono state ignorate», diceva all'epoca J-Ax su Instagram introducendo uno dei suoi «2 centesimi», ovvero video su argomenti di attualità.

«È ora di abbandonare gli stereotipi ammuffiti sulla marijuana, ma la politica e in particolare il governo Draghi ha ignorato le firme di 600.000 italiani, mentre la Germania ha annunciato che la legalizzerà a breve (…) Gasparri ha dichiarato che la cannabis non diventerà mai legale in Italia perché ti fa diventare schiavo della droga», continua J-Ax.

«Numerosi studi hanno dimostrato come questo non sia solo falso, ma che la cannabis potrebbe essere ed è utilizzata per importanti scopi medici».

Anche l’attuale governo di Giorgia Meloni però rispedisce al mittente i commenti del rapper.

«Non si legalizza niente – ha detto la premier Meloni – Noi vogliamo combattere lo spaccio. È finita la stagione dell’indifferenza, del lassismo, del disinteresse»