Spettacolo James Bond: slitta l’uscita del nuovo film a causa del Coronavirus?

Un gruppo di fan chiede che il rilascio nelle sale di «No Time To Die» venga rinviato per via del Covid-19.

L’arrivo nelle sale di «No Time To Die» rischia di essere posticipato a causa del Coronavirus.

L’epidemia sta interessando il mondo intero e molti cinema e teatri sono stati chiusi in alcune aree per evitare contatti ravvicinati tra le persone e quindi ulteriori contagi.

Per tale ragione, alcuni fan della saga James Bond hanno chiesto alla produzione di aspettare che il Coronavirus si plachi, prima di rilasciare l’attesissima pellicola.

«Tra un mese “No Time To Die” arriverà nelle sale di tutto il mondo, ma il virus continua a espandersi negli Stati Uniti - si legge in un comunicato di un gruppo di fan, ottenuto dall’Hollywood Reporter -. Washington ha dichiarato lo stato d’emergenza. Esiste la reale possibilità che alcuni cinema rimangano chiusi o che la loro capienza venga significativamente ridotta».

I fan hanno infine chiesto di rinviare l’uscita di «No Time To Die» alla prossima estate. «È solo un film. La salute e il benessere dei fan di tutto il mondo, e delle loro famiglie, è molto più importante».

«Abbiamo aspettato quattro anni per vedere questo film - prosegue la nota -. Aspettare ancora pochi mesi non cambierebbe nulla, aiuterebbe i box office per l’ultima apparizione di Daniel Craig (nei panni di Bond; ndr)».

La produzione ha già cancellato la première e il tour promozionale, previsti a Pechino. In Italia il film è atteso il 9 aprile.