(Cover) - IT Showbiz - James Franco è il cosiddetto maniaco del lavoro.
Definizione che il 39enne usa nei propri confronti soprattutto dal 2016, quando ha dovuto prendersi una pausa dal set, perché si è reso conto di condurre uno stile di vita «assolutamente malsano».
Durante una chiacchierata con la rivista GQ Australia, James ha confessato che il lavoro è sempre stata una priorità, scalzando addirittura l’ipotesi di una famiglia.
«Per me non è mai stato possibile avere relazioni a lungo termine, perché il lavoro mi occupa tutto il tempo a disposizione. Ero spaventato all’idea di rimanere ferito, quindi mi sono trovato mille impegni per giustificare le mie assenze. Mi sono accorto della mia tecnica inconscia quando ho cominciato a soffrirne anche consciamente».
L’ultima relazione dell’attore è stata con Ahna O’Reilly, terminata dopo cinque anni nel 2011.
Dopo aver sperimentato la sua «versione personale della crisi di mezza età», James ha deciso di non recitare per sei mesi e ora si sente molto più felice, è finalmente in grado di capire come la sua dipendenza da lavoro lo renda incapace di provare pienamente le emozioni.
«Pensavo di vivere la vita che ho sempre voluto. Ma quando finalmente mi sono svegliato ero completamente isolato, sia emotivamente, che da chi mi circondava», ha confessato Franco.
«Tutti vogliamo solo essere felici o sentire come abbiamo contribuito, adesso ho capito che è sinonimo di presenza. Questo è quello che non avevo prima, quando facevo cinque miliardi di progetti alla volta, ero ovunque ma non presente».
Cover Media
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