Spettacolo Jasmine Carrisi: «Sento i pregiudizi sui figli d'arte, ma sono decisa»

La figlia di Albano e Loredana Lecciso ha fatto il suo debutto nel mondo della musica con il brano rap “Ego”.

Jasmine Carrisi è determinata a scrollarsi di dosso i pregiudizi sui figli d'arte.

Poche settimane fa la figlia di Albano e Loredana Lecciso ha debuttato nel mondo della musica con “Ego”.

Il brano rap non ricalca le sonorità usate dal famoso padre, che fino ad ora non ha sponsorizzato la figlia nell’ambiente musicale.

«Mi presento come Jasmine e basta, non c’è il cognome Carrisi. Anche papà mi aveva consigliato di non puntare sul cognome», racconta Jasmine Carrisi nella sua intervista a Gente.

«Non è facile per me proporre una canzone: i pregiudizi sulla figlia d’arte li sento addosso, il confronto con papà è inevitabile ed è un bel peso da sopportare, ma alla fine mi sono decisa».

Il genere scelto dalla giovane musicista è il rap/trap molto amato dalle nuove generazioni, i cui temi toccano spesso argomenti attuali fra cui società, sesso e droga.

«Con “Ego” volevo rivelarmi, mostrarmi per come sono, senza filtri, anche a costo di non piacere. È molto diversa dalla musica che canta mio padre, è un rap con una base di stampo classica, eppure mi ha fatto i complimenti. Gli è piaciuto il mio testo: un invito a guardarsi dentro prima che intorno, a non criticare gli altri se non hai nulla dentro di te».