Spettacolo Jennifer Lopez denunciata dalla vera stripper de «Le ragazze di Wall Street»

Samantha Barbash chiede un risarcimento da 40 milioni di dollari.

Jennifer Lopez e i produttori de «Le ragazze di Wall Street - Business Is Business» sono stati citati in giudizio dalla vera stripper a cui si ispira il personaggio di Ramona nel film.

Samantha Barbash ha intentato una causa da 40 milioni di dollari (35.8 milioni di euro) per utilizzo e sfruttamento non autorizzato della sua immagine.

La Barbash ha puntato il dito contro la Nuyorican Productions, che ha deciso di realizzare la pellicola contro la sua volontà.

Samantha accusa autori e produttori di diffamazione, in quanto Ramona è raffigurata nel film come una donna che «utilizza e produce sostanze illegali nella casa dove viveva con suo figlio»: un fatto mai accaduto e da cui la donna si sente profondamente offesa.

Come scrive TMZ, la Barbash ha chiesto al giudice che le venga accordato un risarcimento da 40 milioni, 20 come compenso e 20 per danni di immagine.

Il nome di Jennifer non è presente nella denuncia, ma la superstar ha lavorato come produttrice del film, per cui ha ricevuto una nomination agli Screen Actors Guild Awards e un’altra per i Golden Globes.

Al momento le parti in causa hanno preferito non commentare l’azione legale.

«Le ragazze di Wall Street» si ispira a un articolo pubblicato nel 2015 dal New York Magazine su un gruppo di spogliarelliste, accusate di aver raggirato e derubato i loro ricchi e facoltosi clienti.