Spettacolo Jessica Biel: denunciata dai dipendenti del suo ristorante

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1.12.2017 - 12:25

2017 NBC Upfronts - Arrivals

Featuring: Jessica Biel
Where: New York, New York, United States
When: 15 May 2017
Credit: Patricia Schlein/WENN.com
2017 NBC Upfronts - Arrivals Featuring: Jessica Biel Where: New York, New York, United States When: 15 May 2017 Credit: Patricia Schlein/WENN.com
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(Cover) - IT Showbiz - Jessica Biel e i co-proprietari del ristorante Au Fudge sono stati citati in giudizio da sette dipendenti per mancati pagamenti.

Secondo gli impiegati, l’attrice e i suoi soci si sarebbero intascati quasi mezzo milione di dollari, frutto delle mance dei clienti accumulate durante alcuni eventi, svoltisi nel locale nel 2016.

Come emerso dalle carte legali, ottenute da The Blast, i lavoratori sostengono di non aver ricevuto nessun soldo per aver lavorato durante cene private, nonostante ai clienti venga puntualmente addebitato nello scontrino il 22% sul conto totale.

Come scrive E!News, le lamentale dei dipendenti non finiscono qui: «A ognuno di loro è stato convertito in maniera erronea il valore delle loro gratuities e gli sono stati negati cibo e orari di pausa, compensi per gli straordinari e stipendi guadagnati con varie pratiche illegali di libro paga».

«Gli imputati hanno inoltre addebitato migliaia di dollari ai clienti di party privati, convertendoli in mance poi finite nelle loro tasche. Si tratta di compensi sottratti ai querelanti e che rappresentano una violazione della legge».

I dipendenti sostengono di essere stati privati di 360mila euro di mance e 26mila euro per mancate pause, e oggi chiedono un risarcimento di 840mila euro per danni punitivi contro la Biel e i suoi soci, lo chef Jonathan Rollo e la sua partner Joey Gonzalez, l’amministratore delegato Barry Bootcamp, la stylist Estee Stanley, Kimberly Muller, autrice del libro per bambini, e Monica Saunders-Weinberg, figlia del fondatore dei Westfield Shopping Centers.

I legali delle persone sopracitate hanno dichiarato a E!: «La Compagnia non commenta il contenzioso in corso e le accuse rivoltele, ma si difenderà nelle sedi opportune».

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