(Cover) - IT Showbiz - La famiglia di Cathriona White, l’ex suicida di Jim Carrey, ha accusato l’attore comico di non aver rispettato la promessa di farsi carico delle spese per i funerali.
La 30enne si è tolta la vita nel settembre del 2015 ingerendo una massiccia dose di psicofarmaci e, un anno dopo, la madre Brigid Sweetman e l’ex marito Mark Burton hanno denunciato la star di «The Mask», ritenendola responsabile delle ragioni che hanno spinto la make-up artist a compiere il gesto estremo.
A inizio settimana, la Sweetman e Burton hanno presentato un nuovo esposto presso la Corte Superiore della California, County of Los Angeles, sostenendo come Carrey «non abbia mai pagato i funerali» e che abbia «rinnegato la sua offerta», dopo aver appreso che Cathriona aveva lasciato una «minima somma di denaro alla sua famiglia».
Jim non ha ancora commentato la nuova controversia, ma, recentemente, ha lanciato una contro-denuncia all'indirizzo della madre dell’ex, accusandola di aver montato l’intero caso e chiedendo alla Corte di addebitarle la somma di 324mila euro di cauzione per proseguire la battaglia legale.
L’attore ha rinunciato al tentativo di ottenere il denaro, dopo che i legali della Sweetman hanno dimostrato che la loro assistita non abbia sufficiente disponibilità economica per farsi carico delle spese.
A maggio, un giudice non ha accolto la richiesta di Carrey di far decadere le precedenti accuse mossegli dalla famiglia di Cathriona, secondo cui la ragazza si sarebbe tolta la vita dopo aver scoperto di aver contratto della malattie sessualmente trasmissibili dal 56enne.
Per i magistrati la faccenda potrebbe avere una certa rilevanza e rappresentare un elemento chiave per far chiarezza sulle ragioni della morte della White.
La prossima udienza si terrà nell'aprile 2018.
Cover Media
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