Vaud Jim Jarmusch alla chitarra su film di Man Ray a Pully
Il regista americano di film alternativi Jim Jarmusch sarà al Teatro Octogone di Pully (VD) giovedì sera per accompagnare alla chitarra quattro cortometraggi dell'artista surrealista Man Ray girati negli anni '20.
Jarmusch ha alimentato la fantasia dei giovani negli anni '80 con le immagini, spesso in bianco e nero, di una New York alternativa. Giovedì sera si esibirà con il duo SQÜRL, accompagnato dal suo braccio destro, il compositore Carter Logan.
Il regista 70enne ha creato questo gruppo nel 2009 per comporre la musica dei suoi film, all'epoca per la pellicola «The Limits of Control», ha detto in un'intervista al giornale romando «24 Heures». Una procedura che gli è piaciuta e che ha quindi applicato a dei cortometraggi muti degli anni '20 di Man Ray (1890-1976), artista surrealista americano naturalizzato francese, membro del movimento dadaista e noto per le sue fotografie, i suoi film e dipinti.
La musica ha sempre fatto parte integrante dei film di Jarmusch. Sullo schermo si possono sentire e vedere Richard Edson, primo batterista dei Sonic Youth, in «Stanger than Paradise – Più strano del Paradiso» (1984), Tom Waits in «Daunbailò» ("Down by Law"1986) e Joe Strummer in «Mystery Train – Martedì notte a Memphis» (1989).
Il cineasta ha ricevuto numerosi premi, in particolare al Festival di Cannes, ma anche al Locarno Film Festival dove nel 1984 ha ottenuto il Pardo d'oro per «Stanger than Paradise – Più strano del Paradiso».
bu, ats
