Spettacolo John Cusack: attaccato dalla polizia durante le proteste di Chicago

CoverMedia

1.6.2020 - 13:10

66th International Film Festival in Berlin, Germany, 16 February 2016. Chi-Raq, photo call: John Cusack. The film is shown out of competition at the Berlinale. The Berlinale runs from 11 February to 21 February 2016. PHOTO: BRITTA PEDERSEN/DPA

Where: Berlin, Berlin, Germany
When: 16 Feb 2016
Credit: Britta Pedersen/picture-alliance/Cover Images
66th International Film Festival in Berlin, Germany, 16 February 2016. Chi-Raq, photo call: John Cusack. The film is shown out of competition at the Berlinale. The Berlinale runs from 11 February to 21 February 2016. PHOTO: BRITTA PEDERSEN/DPA Where: Berlin, Berlin, Germany When: 16 Feb 2016 Credit: Britta Pedersen/picture-alliance/Cover Images
Source: Britta Pedersen/picture-alliance

L'attore è stato ferito dalle forze dell’ordine durante la protesta Black Lives Matter nella sua nativa Chicago, in Illinois.

Secondo quanto riferito John Cusack è stato attaccato dalla polizia durante la protesta Black Lives Matter nella sua nativa Chicago, in Illinois.

Sabato la star di «High Fidelity» si è recata su Twitter per condividere le riprese delle proteste e dei disordini in città dopo la morte di George Floyd, e nella didascalia di accompagnamento, ha dichiarato ai suoi seguaci di essere stato preso di mira dagli agenti che stavano cercando di disperdere la folla.

«Ai poliziotti non piaceva che filmassi la macchina in fiamme, quindi sono venuti da me con i manganelli. Colpendo la mia bici», ha scritto John Cusack a fianco di un video dell'incidente in cui si sente un ufficiale di polizia che grida all'attore di muoversi.

«Va bene, va bene», si sente l’attore rispondere nella clip.

In seguito l’attore ha raccontato sui social di essere stato ferito dalle forze dell’ordine durante la protesta, promettendo tuttavia ai suoi follower di tornare in strada per le riprese una volta guarito.

«Non ho visto gas lacrimogeni ma sono stato colpito da spray al pepe. Non so come si possa iniziare un coprifuoco alle nove con i ponti bloccati e il CTA (Chicago Transit Authority) non in esecuzione. Stasera tornerò per vedere cosa posso condividere», scrive il 53enne.

Secondo Cusack, la violenza nelle strade - verificatasi in 40 città degli Stati Uniti durante il weekend - continuerà fino alla prossima settimana.

«Sarei molto sorpreso se questo fosse un evento di uno o due giorni. Questo potrebbe essere l'inizio della fine dell'odiosa era di Trump - grazie a Dio - sembra che l'oltraggio subito stia raggiungendo il suo picco.

Oltre 250 persone sono state arrestate durante le proteste a Chicago».

Tornare alla home page