Stroncato dal capo di un network TV Jon Hamm: «Mi dissero che non sarei mai diventato una star»

Covermedia

7.6.2024 - 11:01

Jon Hamm
Jon Hamm

L'attore fu stroncato dal capo di un network televisivo all'inizio della sua carriera.

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Jon Hamm è una delle grandi star di Hollywood. Eppure il capo di un network televisivo credeva che l'attore di «Mad Men» non sarebbe mai riuscito a sfondare nel mondo del cinema e della tv.

«Ricordo questa persona a capo di un network che disse ai miei agenti: «Jon Hamm non diventerà mai una star della tv"», ha detto Hamm al The Hollywood Reporter's Drama Actor Emmy Roundtable. «Questa persona non è più a capo di quel network».

Il 53enne venne a conoscenza della stroncatura molti anni dopo, quando la sua carriera era già decollata: «Avevo fatto non so quanti provini per questa persona e per questo network televisivo, ma, per ragioni che non so spiegare, non ottenevo mai la parte», ha spiegato. «Si arrivava alla scelta finale sempre in due, io e l'altro attore a cui poi veniva assegnata la parte».

In generale, Hamm non è un fan delle audizioni: «Fa schifo, ma è l'unico modo che esiste. Poi subentrano così tante variabili che sono fuori dal tuo controllo. L'abilità di lasciare che le cose accadano è un punto a favore della carriera di ognuno E poi, ovviamente, si arriva al punto in cui non bisogna più fare i provini».

Jon ha ottenuto la fama internazionale nel 2007 con «Mad Men». La serie è andata avanti per sette stagioni e nel 2015 l'attore è stato premiato con un Emmy Award per il ruolo di Don Draper. Ha recitato in altre serie di successo come «Fargo», «Black Mirror», «Good Omens» e «The Morning Show».