Ecco cosa significaKate e William vogliono proteggere la figlia Charlotte dall'«effetto Harry»
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12.5.2025 - 08:41
Kate con la figlia Charlotte.
Imago
I principi del Galles stanno adottando misure per garantire che la loro figlia Charlotte, di 10 anni, non si senta mai un «pezzo di ricambio» rispetto al fratello maggiore George, futuro re.
Nicolò Forni
12.05.2025, 08:41
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La principessa Charlotte, seconda nella linea di successione dopo il fratello George, si trova in una posizione delicata che i suoi genitori cercano di gestire con attenzione.
William e Kate sono consapevoli delle difficoltà che comporta il ruolo di «secondogenito reale» e vogliono evitare che Charlotte viva un'esperienza simile a quella del principe Harry.
La coppia intende garantire un'infanzia il più normale possibile ai propri figli, senza creare gerarchie interne o pressioni legate al futuro ruolo istituzionale.
La principessaCharlotte, che ha recentemente compiuto dieci anni, si trova in una posizione delicata come secondogenita nella famiglia reale britannica.
I suoi genitori, Kate Middleton e il principe William, sono ben consapevoli delle sfide che questa posizione comporta. Charlotte è una sorta di «riserva» del fratello maggiore, il principeGeorge, destinato a diventare re.
Questa situazione è stata descritta dal principe Harry nel suo libro «Spare», dove ha espresso il suo sentirsi trattato come un «pezzo di ricambio» rispetto al fratello William.
Harry ha raccontato episodi della sua infanzia, come quando divideva la stanza col fratello maggiore a Balmoral, ma con una parte della camera più piccola e meno confortevole. Questo sentimento di essere sempre in secondo piano ha segnato profondamente la sua vita.
Essere al secondo posto
Ora William e Kate sono determinati a evitare che Charlotte viva un'esperienza simile. Secondo il biografo reale Robert Hardman, intervistato da «People», i principi sono consapevoli delle potenziali difficoltà che Charlotte potrebbe affrontare nel suo percorso reale.
Anche la regina Elisabetta era consapevole della complessità del ruolo di «numero 2», motivo per cui aveva un legame speciale con sua sorella Margaret, suo figlio Andrea e suo nipote Harry.
La sfida di essere al secondo posto in una famiglia e in un'istituzione gerarchica è ben nota all'interno della monarchia.
La sfida di una vita normale
William, in particolare, considera fondamentale non solo prepararsi a diventare re, ma anche garantire che la vita reale sia accessibile e non intimidatoria per tutti i suoi figli: George, Charlotte e Louis.
Charlotte, grazie al «Succession to the Crown Act del 2013», è la prima donna della famiglia reale a mantenere il suo posto nella linea di successione anche con un fratello minore. In futuro, potrebbe ricevere il titolo di principessa reale, come la prozia Anna d'Inghilterra, un titolo che potrebbe anche scegliere di rifiutare.
Sebbene la secondogenita abbia solo dieci anni e il suo futuro nella famiglia reale è ancora incerto. I suoi genitori sono determinati a proteggerla dall'«effetto Harry», come ha sottolineato anche l'esperta reale Katie Nicholl, affermando che nella famiglia reale nessuno vuole che la prossima generazione soffra come l'attuale duca di Sussex.
William e Kate si impegnano a offrire ai loro figli un'infanzia il più normale possibile, senza differenze di trattamento basate sulla linea di successione.
Il redattore ha scritto questo articolo con l'aiuto dell'AI.