SpettacoloKevin Costner fa causa al suo ex dirigente d'azienda
Covermedia
15.1.2021 - 09:37
Jim Wilson rifiuta di trasferire la proprietà legale delle azioni di Good Ones Productions a Costner, a meno che non venga pagato 410mila euro.
Kevin Costner sta portando in tribunale un suo ex dirigente d'azienda con una causa per frode da 12 milioni di euro.
L’attore sostiene che Jim Wilson, ex vicepresidente esecutivo della sua società Tig Productions e produttore dei suoi film «Balla coi lupi» e «The Bodyguard», si rifiuta di cedere i diritti a Good Ones Productions, Inc., società che Wilson ha aiutato Costner a fondare nel 1992, ma nella quale non esercita almeno dal 2004.
Nei documenti legali depositati presso la Corte Superiore della contea di Los Angeles e ottenuti da The Blast, Costner spiega che negli ultimi sei anni è stato l'amministratore unico e capo del marchio.
Per questo l'estate scorsa voleva iniziare a liquidare la società.
All’epoca, gli avvocati dell’attore hanno contattato Wilson per trasferire formalmente tutta la proprietà legale delle azioni di Good Ones Productions a Costner, tuttavia, l'ex business executive ha rifiutato di firmare il documento, a meno che non venga pagato 410mila euro.
Costner sostiene che Wilson nel corso degli anni ha incassato dal suo rapporto d'affari con la star oltre 30 milioni di euro, ma «non è riuscito a seguire le formalità aziendali» per quanto riguarda la Good Ones Productions. E non si è mai interessato allo sviluppo o al finanziamento di nessuno dei suoi progetti.
Kevin sta ora facendo causa a Jim per ritorsione, frode, violazione del dovere fiduciario e arricchimento ingiusto, sostenendo di aver diritto ad un risarcimento per danni pari a 12 milioni di euro.